Il seme per un ettaro di Facelia dato in regalo agli agricoltori assieme al seme per coltivare 10 ettari di mais. L’idea arriva da Coldiretti che, assieme alla Sis, la Società italiana sementi, ha deciso di scendere in campo per salvare le api.
Coldiretti prevede, infatti, di fornire ai produttori di mais anche un mix di sementi denominato “campo dorato” e composto, oltre che dalla Facelia (Phacelia tanacetifolia), anche dalla senape bianca e bruna e dal rafano. Tutte piante mellifere che fioriscono a cavallo tra maggio e giugno, periodo in cui le api faticano a trovare cibo, dal momento che la fioritura degli alberi da frutto è già terminata.
“La Facelia è una pianta annuale che può raggiungere un metro di altezza, con un fiore che produce polline e nettare di altissima qualità e che attrae le api – ha spiegato Coldiretti -. Il miele che viene prodotto dal polline di questi fiori risulta molto gradevole. La Sis sta anche studiando la produzione di seme di Facelia e di altre piante mellifere da utilizzare dopo la trebbiatura del grano, in modo che le api possano trovare nutrimento in abbondanza anche in estate avanzata e per ridurre i rischi di insorgenze di malattie che colpiscono le arnie”.
Gli agricoltori dedicheranno così il 10% dei propri terreni a favore del progetto per la ripopolazione delle api, insetti impollinatori fondamentali in campagna e nei frutteti.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com