Siamo in una strada del paese di La Isabel, vicino a Jovellanos, davanti a me ci sono due taxi particular, ovvero mezzi privati usati come taxi abusivi (ma tollerati dal governo) che si affiancano a quelli pubblici
ufficiali dello Stato.
I cubani sono un popolo povero ma ingegnoso, il turismo è visto come un’opportunità, quindi chi può sfrutta quello che ha per ricavarne qualcosa. Così, una vecchia auto americana
“arrangiata” e un triciclo a pedali diventano taxi per turisti.
Guardate bene il bicitaxi, non ha luci di posizione ma, ben fissato al centro, sul retro dei sedili posteriori, fa bella mostra di sé un vecchio CD che vive una nuova vita da catarifrangente, essenziale elemento
di sicurezza sulle strade buie di Cuba.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com