Tra i vari eventi cult dell’estate, uno in particolare ha avuto grande successo: il secondo Gala annuale della Leonardo DiCaprio Foundation (LDF), presentato dal presidente DiCaprio insieme al responsabile per la raccolta fondi Milutin Gatsby, durante il quale sono stati raccolti 40 milioni di dollari per proteggere l’ambiente e le specie in via d’estinzione.
Divi tra cui Orlando Bloom, Kate Hudson, Elton John, il Principe Alberto di Monaco sono affluiti all’evento a St. Tropez, vestiti dallo sponsor Giorgio Armani, al fine di sostenere la nobile causa della star di “The Wolf of Wall Street” nel proteggere tigri, rinoceronti, squali e gorilla, oltre che collaborare con governi per conservare barriere coralline e foreste.
Secondo quanto riporta la rivista online EcoWatch, la LDF aveva già donato 15 milioni di dollari a favore di più di 30 organizzazioni ambientaliste poco prima dell’evento.
“Focalizzarsi nel proteggere queste specie simbolo gravemente a rischio è quasi come creare un network mondiale di arche di Noè. Abbiamo decimato le nostre foreste, le terre incolte, inquinato e pescato troppo dai nostri fiumi e oceani; tutti ecosistemi chiave che non solo servono come casa per la biodiversità del nostro pianeta, ma che rendono anche possibile la nostra vita. Sono straordinariamente orgoglioso di partecipare a una serata che ci permetta di proteggere il nostro pianeta” ha detto DiCaprio durante il suo discorso introduttivo.
L’asta dei sogni
La raccolta fondi di quest’anno ha raggiunto quasi il doppio rispetto ai 25 milioni di dollari dell’anno scorso. A spingere verso questo primato è stata l’asta presentata dai partner a lungo termine Julius Baer e dai cosponsors Chopard e Armani.
Per rompere il ghiaccio, DiCaprio ha messo all’asta diversi oggetti personali, tra cui il suo orologio Rolex Daytona Cosmograph e opere d’arte di Andy Warhol e Bansky, che hanno permesso di raccogliere 2 milioni.
A seguire, una serie di opere d’arte, oggetti di lusso ed esperienze uniche come per esempio un concerto privato con Elton John, che è stato acquistato due volte per un totale di 3 milioni di dollari.
Non è tutto
Per la prima e unica volta è stata messa all’asta per 11 milioni di dollari una casa sull’isola che DiCaprio ha acquistato in Belize, Blackadore Caye, con l’intenzione di preservarla dalla deforestazione di mangrovie, dall’erosione della barriera corallina ed eccesso di pesca.
Oltre a case costruite come palafitte sul mare DiCaprio, con l’aiuto di Paul Scialla, amministratore delegato di Delos, sta lavorando alla creazione sull’isola di un resort ecosostenibile che aprirà agli ospiti a partire dal 2018.
Azioni per l’ambiente
Che DiCaprio sia un appassionato ambientalista non è una novità, se si pensa che la LDF è stata fondata già nel 1998 con l’idea di proteggere i luoghi selvaggi ancora esistenti, ripristinare gli ecosistemi minacciati e preservare gli animali in via d’estinzione.
Nel 2000, la star hollywoodiana ha ospitato la celebrazione dell’Earth Day, ha intervistato il presidente Bill Clinton per un programma della televisione sul riscaldamento globale, ha servito nel consiglio di World Wildlife Fund, Natural Resource Defense Council e il Fondo Internazionale per il Benessere degli Animali.
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