Una delle esperienze naturalistiche più entusiasmanti vissute durante il breve tour nel Sud della Repubblica Dominicana è stata l’incontro con l’iguana rinoceronte. Nei posti giusti, come il Parco Nazionale di Jaragua, questi rettili non sono affatto schivi e si lasciano avvicinare fino a circa un metro di distanza. Un paio di iguane particolarmente intraprendenti sono spuntate fuori dalle mangrovie, sui margini della Laguna di Oviedo, probabilmente attirate dai fichi d’India che ogni tanto vengono portati dai turisti.
Appena mi sono sdraiato a terra, tra il fango e i rami delle piante, per apparire meno minaccioso e guadagnare una bella inquadratura “ad altezza occhi”, le iguante si sono fatte avanti, arrivando a poche decine di centimetri dalla mia lente. Questi rettili possono essere abbastanza rapidi, così avevo montato sulla camera un versatile zoom 24-70 mm.
Le iguane, però, “mangiavano molta luce” perché sono scure, o comunque più scure dello sfondo che le incorniciava, la foresta di mangrovie illuminata dal sole filtrato attraverso le nubi. In alcuni casi, quindi, per dare maggior dettaglio agli animali ho usato un potente flash in macchina con un diffusore e ho lavorato in manuale, sottoesponendo leggermente lo sfondo e aiutandomi con il flash per schiarire il primo piano. Nikon D700, Sigma 24-70 EX f2,8, Flash Nikon SB900 con diffusore, ISO 800, F8.
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