Realizzare la foto della Cteniza circondata dai ragnetti nella sua tana non è stato semplice.
Questi ragni vivono in un cunicolo profondo 10/20 cm, con un diametro di 2/2,5 cm. L’interno è piuttosto buio ma l’andamento è abbastanza rettilineo. Dato che non esiste un obbiettivo in grado di scrutare all’interno di questa tana, ho fatto ricorso a uno strumento clinico per le indagini endoscopiche: un vecchio laparoscopio. Si tratta di un sistema ottico consistente
in un tunnel di lenti dal diametro molto piccolo che presenta un ingombro frontale molto ridotto e offre un’elevatissima profondità di campo. Non può essere montato direttamente sulla fotocamera, l’immagine virtuale che forma deve essere messa a fuoco con un obbiettivo tradizionale. Per questo ho costruito un raccordo, tra l’artigianale e il naif, per montare il laparoscopio sulla ghiera portafiltri di un 60mm micro. L’illuminazione è stata ottenuta con un minuscolo ma potente led fissato sull’estremità dello strumento e alimentato con una coppia di stilo.
Bruno Manunza, fotografo e autore
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com