La medusa quadrifoglio (Aurelia aurita), da milioni di anni, precede l’uomo e fluttua in balia delle correnti. Si tratta di una creatura antica, senza cuore né cervello, che ha sviluppato un sofisticato processo evolutivo.
Si ciba di plancton, vagabondi ben più piccoli di lei, non è in grado di nascondersi o sfuggire a predatori come tartarughe e pesci luna. Quando viene ferita, si rigenera e si trasforma per ritrovare la simmetria perduta, e può riprodursi in condizioni estreme.
Aurelia aurita, (ovvero splendente dorata), meglio conosciuta come medusa quadrifoglio, è un Celenterato comune e diffuso in tutti mari, ma è dotata di eccezionali capacità di rigenerazione con cui continua a stupire la scienza.
Diafana e delicata, ha un ombrello circolare da cui si dipartono numerosi sottili tentacoli e quattro braccia. Al centro dell’ombrello sono ben visibili le gonadi, dalla caratteristica forma di quadrifoglio da cui deriva il nome comune italiano.
Il veleno contenuto nei tentacoli non sembra essere urticante per l’uomo.
La particolarità unica della medusa quadrifoglio
Mentre molte stelle marine e salamandre sono in grado di far ricrescere gli arti feriti o perduti, la medusa quadrifoglio non solo rigenera i propri tessuti danneggiati, ma, se privata di un tentacolo, utilizzando i muscoli sposta i tentacoli sani per recuperare la simmetria perduta. Condizione fondamentale per il movimento e la sopravvivenza. Questo fenomeno inedito è stato definito dai biologi marini “simmetrizzazione”.
Nel 2011 gli studiosi hanno continuato a stupirsi, scoprendo che la medusa quadrifoglio può riprodursi anche dopo la morte, dando vita a polipetti che diventeranno meduse adulte, e che, all’occorrenza, potranno regredire allo stadio giovanile.
Insomma, una medusa eccezionale, che non sfugge al proprio destino di preda, ma si ribella alle ferite, all’invecchiamento e persino alla morte, sviluppando veri e propri super poteri rigenerativi, speciali come il quadrifoglio che la contraddistingue.
Oltre ad essere un meraviglioso e complesso fenomeno evolutivo, Aurelia aurita , come dimostra il video, è anche uno spettacolo magico, ipnotico.
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