Non godono di grande simpatia e c’è gente che sta male solo a vederli.
Eppure i ragni sono animali molto interessanti e quasi del tutto innocui per l’uomo. Alcuni, peraltro, sono particolarmente “carini”: è il caso del ragno pavone (Maratus volans).
Fanno oggi notizia perché sono appena state scoperte sette nuove specie. Jurgen Otto, biologo australiano, le ha descritte sulla rivista Peckhamia. E non è un caso che il suo canale Youtube, sul quale carica regolarmente video con protagonisti questi aracnidi, annoveri 61mila “seguaci”.
Il ragno pavone appartiene alla categoria dei saltatori. Aracnidi molto diffusi nel mondo, capaci di compiere ampi balzi, fino a cinquanta volte la propria altezza. Gli entomologi dicono che presentano un comportamento molto particolare; più simile a quello di un felino che non a quello di un artropode. È per via del fatto che dispongono di un apparato visivo molto acuto, otto occhi che gli consentono in pratica una visione a 360 gradi.
Non è solo questo. Anche la metodica di caccia ricorda quella di un tipico felino. Si avvicinano silenti alla preda, con passo cadenzato e solo quando sanno di averla in pugno sferrano il balzo letale. Proprio come fa un gattino d’appartamento alle prese con un topolino (o un gomitolo di lana!).
L’amore di Otto per questo tipo di animale è sbocciato pochi anni fa, nei dintorni di Sidney. Qui sono già state individuate 48 specie, di cui sette nuovissime. Ma si presume che possano essere molte di più. Sono animali molto piccoli, che difficilmente superano i cinque millimetri. Ma la loro eccezionale prerogativa sono i colori.
È il motivo per cui – come dimostrano le foto diffuse da Otto – sono stati battezzati i ragni più belli del mondo. Qualcuno può affermare il contrario?
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