Una nuova medusa è stata individuata da un sottomarino robot della National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), intento a ispezionare una porzione della Fossa delle Marianne.
L’animale è stato ripreso a una profondità di 4.250 metri e, secondo i biologi della Noaa, si tratta di una specie non ancora conosciuta ma, con ogni probabilità, appartenente al genus Crossota.
A rendere unica la medusa sono le “luci” rosse a arancioni all’interno del globo trasparente che, sempre secondo quanto riferito dal team di ricercatori, potrebbero rappresentare il sistema digerente e le gonadi dell’animale marino.
Tra le peculiarità della nuova medusa identificata c’è quella di essere una specie sessile, vale a dire incapace di muoversi autonomamente.
Per questo, quando caccia, tende agguati alle prede che cadono nei suoi tentacoli distesi.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com