Torna domenica 18 maggio la Giornata nazionale Oasi WWF che sarà dedicata alla più importante oasi del mondo, l’Amazzonia, uno scrigno di biodiversità che negli ultimi 50 anni ha perso quasi un quinto della sua estensione a causa della deforestazione.
In questa data le oasi WWF, trecentocinquanta milioni di metri quadrati di Natura italiana protetta, saranno aperte gratuitamente con moltissime iniziative per grandi e piccoli: esplorazioni di fiumi e boschi, avvistamenti di animali, fotografie e attività all’aperto, liberazioni di rapaci e tartarughe marine e poi spettacoli, concerti tradizionali, pic-nic, mercatini biologici.
Per la prima volta la tradizionale festa organizzata dal WWF Italia corre in soccorso dell’Amazzonia puntando sulla ‘Zero net deforestation’ ovvero riuscire a rendere intoccabili tutte le aree che fino a questo momento si sono salvate dalla deforestazione. Secondo i dati diffusi dall’associazione del panda, l’Amazzonia si estende per 6,7 milioni di km quadrati e ogni anno finiscono in fumo, distrutti dalla deforestazione, circa 16000 chilometri quadrati di foresta, un abominio se si pensa che il 10% delle specie animali e vegetali conosciute al mondo vivono in questa regione. Non solo si perde così biodiversità, ma si influisce anche sul sistema climatico del pianeta poiché l’Amazzonia rappresenta uno dei più importanti polmoni verdi del nostro Pianeta ed è fondamentale per regolare l’umidità, mitigare le escursioni termiche e immagazzinare CO2.
La giornata oasi WWF di domenica 18 maggio è preceduta da una raccolta fondi, tutt’ora in corso tramite SMS a supporto della campagna Amazzonia.
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